Poesie di Yuleisy Cruz Lezcano
Saline di Cervia
Il sale dolce di Cervia
non entra e non esce dalle scarpe,
non si diluisce nell’acqua
ma emerge dall’acqua evaporata,
dal canale segue il suo corso
per accarezzare il sole conquistato
dalla fatica.
La polvere bianca
è il sale della vita
che il vento spinge
verso la riva
dove le sirene vendono
cioccolata salata
e i passeri che fanno la nidiata
conservano i pesci.
Il sale dolce di Cervia
si muove con il canto dei salinai,
salta nel tronco dei passeri galleggianti,
accompagna gli ultimi istanti
dell’occhio che strappa
il volo che si affaccia al sale
come un vizio.
Giorni da non scordare
Quei giorni in cui facevamo l’amore
sotto i grandi sussurri,
non esisteva altro che i nostri corpi e
il nostro essere l’uno nell’altro
ritmico ed essenziale,
era come la terra che indovina
la ferita del seme,
come l’origine del fiore nella memoria:
un nome interpretato
in quel che ancora non esiste.